6 novembre 2007

www.damanhur.info/it


SITO

Sito ufficiale della comunità Damanhur, una sorta di setta ecosostenibile che ricorda molto i figli dei fiori anni '60. I membri della comunità portano nomi naturali, vivono comunitariamente, costruiscono templi pacchiani in stile New Age, fra cui il famoso complesso ipogeo vicino a Torino. Sfregio della natura in nome della natura e delle norme urbanistiche e igienico-sanitarie.
I membri di questa setta credono nella cosiddetta Selfica, "disciplina che consente di concentrare e direzionare energie vitali e intelligenti [...] ampiamente utilizzata ad Atlantide e tracce se ne trovano nella cultura egizia, etrusca, celtica e degli antichi arabi che la usarono fino al secolo VIII a.C.".
Queste energie vitali, chiamate appunto "self", possono essere catalizzate per mezzo di oggetti metallici, opportunamente sagomati, che la comunità opportunamente mette in vendita, a prezzi agevolati (www.sel-et.com/it). Il bracciale "contro la radioattività" si vende a soli 21 euro. Ma per portare a casa lo "sferoself", questo gioiello di "alta tecnologia selfica" bastano solo 5.550 Euro (diconsi cinquemilacinquecentocinquanta).
Ne vale sicuramente la pena! Questo obbrobrio estetico e scientifico, che potete vedere nella figura in alto a destra, permette "l’amplificazione di capacità terapeutiche, intuitive e creative in ogni campo; l’intervento terapeutico diretto su patologie di chi la utilizza; l’attenuazione degli effetti degli OGM sull’organismo; la ‘preparazione’ di oggetti utilizzati per la cura in modo che siano in armonia con chi li utilizza e quindi più efficaci; il potenziamento di abilità mentali e fisiche; l’armonizzazione di gruppi", ecc.
Potete acquistare anche dei "potenziamenti" a soli 1250 Euro e 1040 Euro che aumenteranno le virtù dello sferoself!
Quando un adepto arriva a spendere sui 50.000 euro, forse gli viene l'illuminazione: non sarà mica che mi hanno...?
Naturalmente la setta vende in Euro ma paga in Crediti, una moneta coniata in proprio che sostituisce il vile denaro corrente. Un espediente già utilizzato da Fidel Castro per fregare i dollari buoni ai poveri Cubani. La storia non insegna proprio nulla!

5 novembre 2007

www.daltramontoallalba.it


SITO

L'associazione omonima si occupa di misteri vari con una predilezione particolare per i fantasmi. Il sito contiene un buon numero di articoli sugli argomenti più disparati, a cura di diversi collaboratori. Fra i soliti "tarocchi" si trovano anche notizie utili, fra cui le fonti consultate, ma nel complesso gli argomenti sono frivoli e la trattazione è superficiale. A dimostrazione della competenza dei curatori del sito vorrei far notare che l'immagine del Sigillo di Salomone, nella pagina relativa all'esoterismo, è rovesciata specularmente in senso orizzontale, come si capisce leggendo il Tetragramma in ebraico.

4 novembre 2007

Enigmi dal passato

LIBRO

Autore: Erich Von Däniken
Titolo edizione italiana: Enigmi dal passato
Edizione consultata: SugarCo, 1980
Edizione originale: 1973

Uno dei tanti libri scritti da questo svizzero fissato con gli “omini verdi”. L’idea di Von Däniken è che degli esseri extraterrestri, dotati una tecnologia superiore, abbiano creato e condizionato l’umanità, lasciando numerose tracce della loro presenza in miti, immagini e manufatti antichi la cui collocazione storica risulta del tutto anacronistica. I cavalli di battaglia di Von Däniken sono ormai un classico della letteratura “misteriosofica”: il libro di Enoch, la pietra di Palenque, le piste di Nazca, la macchina di Antikythera, la mappa del Piri Reis, ecc. Chi non li conosce ormai? Alcuni di questi esempi sono abbastanza impressionanti e quasi convincenti, ma resta il fatto che l’idea dei creatori venuti dallo spazio è soltanto lo stadio finale di degenerazione intellettuale che ha ormai ridotto il “cielo”, da simbolo degli stati spirituali, alla sola realtà materiale.
Von Däniken e tutti i suoi sostenitori vedono soltanto quello che vogliono vedere: certo, la realtà si presta ad essere male interpretata, ma è nella natura delle cose. Addirittura le interpretazioni possibili sono molteplici. Cosa fa la differenza? Soltanto la capacità di discernimento. La facoltà per mezzo della quale si può distinguere ciò che è vero da ciò che sembra vero.
La realtà è che la fede negli dei venuti dallo spazio è una corrente antitradizionale, che sfrutta le debolezze umane, per colpire al cuore le ultime vestigia di tradizione. Non è un caso se tali credenze, per quanto antiscientifiche possano essere, vadano sempre più a braccetto con la mentalità moderna, agnostica, atea e anticlericale. Ma a che punto siamo di deviazione mentale? C’è chi non vuol credere in Dio in nome della razionalità, e poi crede agli “omini verdi”? C’è chi vuol rifiutare duemila anni di Cristianesimo per buttarsi ciecamente in questa moderna e banale mitologia?

Il mistero del Graal

LIBRO

Autore: Mario Polia
Titolo: Il mistero del Graal
Edizione consultata: Il Cerchio Iniziative Editoriali, 1996.
Edizione originale: 1980.

L’autore rielabora alcune idee espresse da autori tradizionalisti come Guénon ed Evola, cercando di riconciliare gli elementi celtici del mito del Graal con la tradizione cristiana. Interessante l’interpretazione di alcuni simboli come forme allegoriche di trasformazioni interiori da compiersi nell’uomo stesso. Per esempio il sonno è inteso «come un superamento della coscienza di veglia ed anche della comune coscienza onirica derivata dalle impressioni sensoriali per accedere al vero “sonno della mente”, ossia allo stato iniziatico dell’excessus mentis» (pag. 33). Ma Polia si lascia sfuggire un accostamento con gli sciamani che rivela, anche in questo caso, una certa confusione di elementi tradizionali con elementi antitradizionali. Forse l’autore non ha letto attentamente Guénon, che nel Regno della Quantità e i Segni dei Tempi esprime chiaramente la sua opinione sullo sciamanismo: «non vi è dubbio che si tratti di qualcosa che, almeno alle sue origini, costituiva una forma tradizionale regolare e normale; d’altronde si è conservata nello “sciamanismo”, fino all’epoca attuale, una certa “trasmissione” dei poteri necessari all’esercizio delle funzioni dello “sciamano”; ma, quando si constata che questi consacra la sua attività soprattutto alle scienze tradizionali più basse, quali la magia e la divinazione, è relativamente facile sospettare che deve essersi prodotta una degenerazione ben reale, e vien da chiedersi se essa non si sia spinta addirittura fino a diventare una vera e propria deviazione» (pag. 177).

Sciamani

LIBRO

Autore: Graham Hancok
Titolo edizione italiana: Sciamani
Edizione consultata: Corbaccio, 2006.
Edizione originale: Supernatural Meeting with Ancient Teachers of Mankind, 2005

Graham Hancok, da bravo giornalista, rispolvera le idee degli altri, le mescola e le riconfeziona ad arte per rivenderle alla massa. Come suo solito, parte da giuste osservazioni e arriva alle conseguenze sbagliate. Pertanto, si trovano alcuni dati interessanti, ma quanto alle elaborazioni di questi dati, occorre prenderle con la dovuta cautela.
Hancock riprende la teoria “neuropsicologica” dell’antropologo David Lewis-Williams, che a metà degli anni ’70, interpretò le pitture rupestri del paleolitico come rappresentazione di stati alterati della coscienza, indotti con droghe o tecniche di deprivazione sensoriale.
Di qui salta alla conclusione che lo sviluppo dell’evoluzione umana sia stato innescato a favorito proprio dall’uso di droghe naturali, in particolare quelle allucinogene, che permetterebbero all’uomo di attraversare la soglia di un mondo parallelo. Attraverso questi viaggi nell’altromondo, tipici dello sciamanesimo, l’uomo entrerebbe in contatto con esseri intelligenti che, a seconda delle epoche e del contesto storico, sono concepiti come spiriti, folletti, fantasmi, streghe o extraterrestri!
Hancok cita anche la teoria psicanalista di Carl Gustav Jung, secondo il quale gli UFo potevano derivare da una sorta di “psichismo materializzato”.
In questo vi è una certa verità. Se l’incidenza di certi cosiddetti fenomeni “paranormali” aumenta vistosamente con l’uso di sostanze tossiche, dobbiamo concludere che si tratta di fenomeni legati al mondo psicologico. Ma dire che gli stati alterati di coscienza, indotti con l’uso di droghe, sono un mezzo alla portata di tutti per la conoscenza metafisica, è una menzogna che puzza tanto di zolfo. Primo: in metafisica non esistono scorciatoie. Secondo: usare le droghe per liberare lo spirito è come voler volare infilandosi un razzo nel di dietro.
E’ evidente che Hancock confonde lo spirito (pneuma) con la psiche, la metafisica con la stregoneria, la verità con l’apparenza. Suona quindi come una tentazione diabolica l’invito a rifiutare qualsiasi autorità scientifica o religiosa e di sperimentare liberamente e facilmente le esperienze oltremondane indotte dalle droghe allucinogene: «chi di noi è stato allevato in un clima morale puritano può sempre pensare che noi non possiamo affatto meritare qualcosa di così meraviglioso e illuminante come l’esperienza religiosa senza lavorare e soffrire per raggiungerla, ma questa non è una posizione logica» (pag. 538).
L’autore, confessando di aver sperimentato direttamente le sostanze oggetto della sua ricerca, da cui si capisce il carattere delirante delle conseguenti teorie, non ci risparmia l’apologia delle civiltà precolombiane, che avrebbero raggiunto alti livelli di civiltà proprio grazie alle droghe come il peyote, il mescal, o l’ayahuasca. Che si trattava di civiltà evolute e pacifiche, represse nel sangue dai conquistadores e dalla Chiesa Cattolica. Si è dimenticato di dire che tali pacifiche civiltà praticavano il sacrificio umano e che quando entrarono in contatto con gli Europei, erano già in una fase di avanzata decadenza in cui uso di droghe e l’abuso della stregoneria ebbero sicuramente la loro parte.

www.macrolibrarsi.it

SITO

Libreria on-line con molti titoli spazzatura. Un vero compendio di idiozie. La catalogazione per argomenti offre interessanti spunti di riflessione. Per esempio, nella sezione "Cospirazionismo e misteri" si trova una sfilza di libri che definire faziosi è un eufemismo:
- La fabbrica del terrore (antiamericano)
- Il Vangelo di Maria Maddalena (anticristiano)
- I segreti rivelati nei Rotoli di Maria Maddalena (anticristiano)
- Il Codice Da Vinci (anticristiano)
- Il Complotto da Vinci (anticlericale)
- L'Ultimo Segreto di Da Vinci (anticlericale)
- La Linea di Sangue del Santo Graal (anticristiano)
- Papa Pacelli e il nazifascismo (anticlericale)
- Intrighi e raggiri: la testimonianza del più famoso ispettore ONU (antiamericano)
- Coca Cosa? (antiamericano, anticapitalistico)
- La patologica ricerca del profitto e del potere (anticapitalistico)
- Il Libro Nero della Guerra in Iraq (antiamericano)
- Ingannati e Traditi - Edizione Economica (antiamericano)
- Il Lato Oscuro del Nuovo Ordine Mondiale (antiamericano)
- Dal Vietnam all'Iraq le macchinazioni della politica e dei media per promuovere la guerra (antiamericano)
- Inventare l'Asse del Male (antiamericano)
- Prigionieri di Guantanamo (antiamericano)
- Lo Zio Sam è Antiamericano (sull'antiamericanismo)
- Tutto quello che sai è falso 2 (antiamericano, anticapitalista)
- Vaticano Rosso Sangue (anticlericale)
- Il Libro Nero degli Stati Uniti d'America (antiamericano)
- Il Pastore Tedesco (anticlericale)
- Vaticano un Affare di Stato (anticlericale)
- La Chiesa che Censura (anticlericale)
- Il Testamento di San Giovanni (anticristiano)
- La Chiesa che mente (anticlericale)
- Anticatechismo (agnostico, anticristiano)
- Il Papa Rosso (anticlericale)
- Eresia Pura (anticlericale)
- Santo Impostore (anticlericale)
- Assassinati in Vaticano, 4 maggio 1998 (anticlericale)
- Via col Vento in Vaticano (anticlericale)
- Bugie di Sangue in Vaticano (anticlericale)
- La Linea di Sangue del Santo Graal (anticristiano)
- ecc.
Tutti questi libri ribadiscono che il mondo è vittima di una congiura... Considerando l'insistenza con cui martellano sempre gli stessi obiettivi, c'è da credere veramente che vi sia una congiura mondiale... contro l'America, il Cristianesimo e il Vaticano!

3 novembre 2007

www.esonet.org

SITO

Qui si possono trovare delle cose interessanti. C'è una biblioteca elettronica con E-Book sull'esoterismo gratuitamente scaricabili in diverse lingue. C'è pure una enciclopedia mitologica divisa per tradizioni. Utile per chi sa scegliere le informazioni.

www.studioesotericobastet.it

SITO

Cercando con Google la parola "esoterismo", il primo risultato che esce è questo sito commerciale ispirato a Bastet, la dea gatta egiziana. E' ovvio che qui si confonde l'esoterismo con l'occultismo della specie più mediocre. Un bel campionario di cianfrusaglie e tarocchi, nel senso di cose "taroccate". Non manca il Necronomicon, il famoso libro per evocare i demoni, spacciato per vero ma inventato dallo scrittore H.P. Lovecraft. Il sito fa capo ad un negozio che ha sede a Viareggio... Giusto in tema con le carnevalate.

2 novembre 2007

La sindrome di Atlantide

LIBRO

Autore: Paul Jordan
Titolo edizione italiana: La sindrome di Atlantide
Edizione consultata: Newton & Compton, Roma 2003.
Edizione originale: The Atlantis Syndrome, Sutton Publishing Limited, UK 2001.

A detta dello stesso autore questo libro «si occupa della "Sindrome di Atlantide", di quello strano fenomeno per il quale quasi tutti sono affascinati dalla leggenda del continente perduto». Esamina quindi tutte le ipotesi che si sono accumulate su Atlantide dai tempi di Platone, passando per l'800 fino alle ultime teorie di Graham Hancock, Rand Flem-Ath, Colin Wilson. Utile per ricostruire l'evoluzione dell'idea di Atlantide in tutte le sue sfaccettature: l'Atlantide di Platone, l'assimilazione di Atlantide con il Nuovo Mondo, l'Atlantide in Atlantico, l'Atlantide sommersa, l'Atlantide sotto i ghiacci, ecc.

Una civiltà sotto ghiaccio

LIBRO

Autore: Flavio Barbiero
Titolo originale: Una civiltà sotto ghiaccio
Edizione consultata: Editrice Nord, Milano 2000.

Gli autori che si occupano di Atlantide mancano spesso di rigore scientifico oppure rimaneggiano teorie di seconda mano, senza una vera conoscenza degli argomenti trattati. Flavio Barbiero è un ingegnere e si è congedato dalla Marina Militare con il grado di ammiraglio. Quando si occupa di teorie sui movimenti della Terra, lo fa con rigore matematico. Se vi siete appassionati con Graham Hancock, Rand Flem-Ath, Colin Wilson e compagnia bella sull'ipotesi antartica di Atlantide, rendete il giusto merito a Barbiero che enunciò questa ipotesi nel 1974 e guidò personalmente due spedizioni in Antartide, nel 1975 e nel 1978, per verificarla purtroppo senza successo.
L'idea più interessante del libro è l'ipotesi che la terra avesse un tempo l'asse perfettamente ortogonale al piano orbitale e che quindi non esistessero le stagioni. Avremmo avuto, fra due poli coperti di ghiaccio, una continua prateria dal clima temperato dove pascolavano insieme i grandi mammiferi come ad esempio i mammut. In seguito ad un evento catastrofico l'asse si sarebbe improvvisamente inclinato sterminando una moltitudine di animali i cui resti si trovano ancora oggi in alcune regioni della Siberia o del Nord America. Atlantide è il nome di una civiltà progredita specialmente nella metallurgia e nella navigazione. In seguito ai violenti cataclismi causati dallo spostamento dell'asse terrestre, quali maremoti, terremoti, eruzioni vulcaniche, glaciazione, quest'antica civiltà sarebbe stata pressochè distrutta tranne alcuni sopravvissuti che lasciarono la loro impronta nelle successive civiltà emergenti.
Barbiero mette insieme la sua ipotesi con rigore scientifico, fornendo un quadro coerente e convincente. In confronto a lui, tutti gli altri sembrano dilettanti allo sbaraglio.

La piramide dei segreti

LIBRO

Autore: Alan F. alford
Titolo edizione italiana: La piramide dei segreti
Edizione consultata: Newton & Compton, Roma 2004.
Edizione originale: Pyramids of Secrets, Eridu Books, UK 2003.

Fra tutte le piramidi d'Egitto la grande piramide di Cheope è l'unica, per quanto ne sappiamo, che contiene una elevata: la cosiddetta Camera del Re. Se anche la piramide fosse stata una tomba, secondo l'autore la Camera del Re non avrebbe potuto contenere la mummia del faraone, perchè in base al simbolismo egiziano il corpo doveva essere sepolto sotto terra o almeno al livello del terreno. Il sarcofago avrebbe potuto contenere piuttosto una reliquia, forse un oggetto di ferro meteoritico.
Molto interessante la teoria acustica sulla Camera del Re: le travi del soffitto sarebbero state "accordate" per suonare come uno xilofono, ognuna ad una frequenza specifica.

Il codice di Giza

LIBRO

Autori: Ian Lawton / Chris Ogilvie-Herald
Titolo edizione italiana: Il codice di Giza
Edizione consultata: Newton & Compton, Roma 2000.
Edizione originale: Giza: The Truth, Virgin Publishing Ltd, 1999.

Questo libro riepiloga tutte le ricerche effettuate sulle piramidi di Giza, analizza tutte le ipotesi, anche le più fantasiose, con mente aperta ma anche con occhio critico. Fornisce interessanti informazioni sugli autori che si sono occupati di tali ricerche, svelandone i retroscena. In molti casi "smonta" le affascinanti ipotesi degli autori alternativi con obiezioni appropriate e documentate.

L'alfabeto sacro di Adamo AUM

LIBRO

Autore: Gennaro d'Amato
Titolo originale: L'alfabeto sacro di Adamo AUM
Edizione consultata: Fratelli Melita, Genova 1987.
Edizione originale: ?, 1930?

Ristampa senza note introduttive nè riferimenti bibliografici di un'opera che risale presumibilmente alla fine degli anni '20 o all'inizio degli anni '30. L'autore qui sviluppa pedantemente l'idea che tutte le scritture del mondo derivino da un'unica matrice grafica (cifrario) costituito da un quadrato diviso da due diagonali o da sue varianti. Ovviamente, con un po' di forzature e con un bel po' di strappi alla regola, alla fine qualsiasi cosa entra nella matrice che quindi può spiegare tutto e cioè nulla. La tendenza a voler far coincidere forzatamente i simboli e le scritture delle più diverse tradizioni corrisponde ad una visuale semplificativa e deformante. Direi di più, infantile.
Eppure, fra le molte scempiaggini, si trovano anche delle riflessioni interessanti:
- a pag. 117 vi è una comparazione tra la forma del Caduceo e quella dell'osso del bacino, cosiddetto «sacro»;
- a pag. 124 un elenco di testimonianze che dimostrano la conoscenza degli antichi della sfericità della terra;
- a pag. 210, nota (1), si scopre una delle fonti d'ispirazione dell'autore relativamente al linguaggio e alle scritture: Fabre d'Olivet. Un vantaggio di più di un secolo di progresso scientifico non ha impedito a d'Amato di sviluppare dimostrazioni linguistiche di qualità nettamente inferiore.

Platone e l'Atlantide

LIBRO

Autore: Gennaro d'Amato
Titolo originale: Platone e l'Atlantide
Edizione consultata: Fratelli Melita, Genova 1988.
Edizione originale: ?, 1930?

Si tratta di una pessima ristampa di un libro che risale agli anni '30. Nessuna nota riporta la data esatta della prima edizione che però si può dedurre da alcuni riferimenti contenuti nel testo. Si citano come fatti recenti quelli avvenuti nel 1930. Inoltre l'autore invoca il capo del governo, S.E. Benito Mussolini, a favorire ricerche archeologiche nelle isole atlantiche.
La prima parte del libro è abbastanza interessante perché ricostruisce l'opinione che si ebbe di Atlantide in diverse epoche. Inoltre cita quella che lui stesso chiama la «tesi iperborea» secondo la quale un'antica civiltà si è sviluppata nelle regioni artiche. Ma da pag. 53 comincia una sequela di elucubrazioni pseudoetimologiche incoerenti e un'accozzaglia di comparazioni forzate per dimostrare che le diverse tradizioni del mondo discendono tutte da quella atlantidea. Questa mole di dati malamente collegati risulta incoerente e assolutamente intollerabile.
Qui si trova, fra le altre cose, l'idea che l'alfabeto abbia un'origine più antica di quella comunemente accettata, e che tutte le scritture del mondo derivino da un'unica matrice grafica (cifrario) costituito da un quadrato diviso da due diagonali. L'autore approfondisce questa idea dedicandogli un intero libro dal titolo «L'alfabeto sacro di Adamo AUM».
In definitiva, un esempio di come certi autori, superficiali ed incoerenti, con un uso disinvolto del sincretismo e dell'etimologia, possano screditare l'idea di Tradizione Primordiale.

1 novembre 2007

Incognitus

Benvenuti in questo sperduto angolo della Rete.
Qui si scruta con sguardo curioso e critico l'orizzonte della conoscenza.
Il blog contiene le recensioni di libri, articoli e tutto ciò che riguarda i misteri dell'uomo e del cosmo.

Buon Viaggio